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Author Archive by michelepilla

Anche la copertina di ‘Londra: fermata per l’inferno’ è stata firmata da Paolo Niutta di Capselling

Dopo quella di “Goodbye Irpinia“, anche la copertina del mio secondo romanzo, “Londra: fermata per l’inferno“, è stata magistralmente firmata da Paolo Niutta, art director, grafico e webdesigner, titolare della Capselling.

Paolo è autore della maggior parte delle copertine dei libri di Bibliotheka Edizioni e collabora attivamente anche con la casa editrice danese Aurora boreal, per la quale qualche tempo fa disegnò la copertina dell’ultimo romanzo di Luis Sepulveda, tradotto in danese dalla casa editrice Aurora Boreal. “Skyggen af hvad vi var engang” è stato pubblicato nel 2018, e racconta con umorismo e ironia la storia del Cile dalla fine degli anni ’60 ai ‘90.

Complimenti a Paolo per i suoi meravigliosi lavori, che potrete visionare a questo link: www.capselling.it/book-covers.

 

Ufficiale! Il mio nuovo romanzo, ‘Londra: fermata per l’inferno’, in uscita il 1° luglio 2021

Ufficiale! ‘Londra: fermata per l’inferno‘, il mio secondo romanzo thriller, sarà disponibile da giovedì 1 luglio 2021 in tutte le librerie d’Italia, edito da Bibliotheka Edizioni. Di seguito la sinossi.

Hatton Cross è la terzultima fermata della Piccadilly Line, dove una gelida notte del gennaio 1990 si verificò un tragico evento. Gennaio 2010. Vent’anni dopo, Stefano Valente e Marco Tucci sono a Londra in viaggio di piacere e proprio a Hatton Cross incontrano Anja, una dolce e misteriosa ragazza dagli occhi di ghiaccio.

Tornato a Roma, Stefano viene a sapere che due ragazze con cui ha avuto una fugace relazione sono state ritrovate morte. Su entrambi i luoghi del decesso c’è una misteriosa scritta: “Evol”.

Intanto, il ragazzo è tormentato da incubi la cui protagonista è sempre Anja. Decide così di tornare a Londra per rintracciare l’enigmatica ragazza.

Scoprirà che Anja, dietro i suoi occhi gelidi, nasconde un passato oscuro, costellato di delitti e impregnato di sangue…

Dopo il successo di Goodbye IrpiniaMike J. Pilla realizza un altro “Paper novel” che condurrà il lettore nei meandri della Londra più cupa.

Fiction narrativa con inserti giornalistici: ecco cos’è un Paper novel

Un Paper novel è un romanzo-inchiesta tra fiction e realtà in cui ogni capitolo è preceduto da inserti giornalistici realizzati ad hoc. Un nuovissimo modus narrandi, creato dal giornalista e scrittore Mike J. Pilla, che supporta la storia arricchendoli con elementi reali e altri di finzione. Capitolo per capitolo, Pilla supporta la narrazione romanzesca con l’ausilio di pagine di giornale che si ispirano a fatti realmente accaduti.

Il primo Paper novel al mondo è il romanzo thriller “Goodbye Irpinia“, ambientato tra Montaguto (AV), New York e Toronto. La storia narrata nel libro svela molte delle problematiche di piccoli paesi come Montaguto, lasciati sempre più abbandonati a sé stessi. Un thriller, un romanzo che, con l’ausilio delle immagini inserite nelle pagine di giornale, mette in evidenza le bellezze del posto, svelandone le pulsioni naturali e l’amore di coloro che hanno scelto di restare a vivere nel proprio paese.

Anche il mio secondo romanzo, sempre thriller, sarà un Paper novel, ambientato tra Inghilterra e Italia. A fare da sfondo alla storia, la stazione di Hatton Cross, terzultima fermata della linea Piccadilly della metro londinese. Nel romanzo, l’8 gennaio 1990 un atroce delitto sconvolse gli abitanti del quartiere. Capitolo per capitolo, Pilla supporta la narrazione romanzesca con l’ausilio di pagine di giornale che ripercorrono uno per uno tutti i delitti verificatisi a Hatton Cross. Che legame c’è tra loro? E chi è il misterioso serial killer?

FOTO | ‘Goodbye Irpinia’, lo scorso anno la splendida presentazione a Montagano (CB)

È passato ormai un anno da quel bellissimo pomeriggio di domenica 16 febbraio 2020 quando a Montagano, splendido paesino a pochi minuti da Campobasso, nei locali dell’ex scuola elementare si tenne la presentazione di “Goodbye Irpinia“, romanzo di Mike J. Pilla edito da Bibliotheka Edizioni.

L’evento, magistralmente organizzato da Angela Vitullo, responsabile de “I borghi della lettura” di Montagano, sapientemente coadiuvata da Francesca Primiano, consigliere alla Cultura, Sport e Politiche Sociali ‍‍‍del comune, vide una massiccia partecipazione da parte degli abitanti della cittadina, che seguirono con grande attenzione l’evolversi delle vicende dei protagonisti del libro, incuriositi anche dalla location della storia, Montaguto.

Tra l’altro, è facile scorgere l’incredibile assonanza dei nomi dei due paesi, pur non esistendo tra loro nessun apparente punto di contatto.

Tra i presenti c’erano anche Antonella Presutti, Presidente della Fondazione Molise CulturaGiuseppe Galluppo, assessore con al Decoro Urbano, Patrimonio, Protezione Civile e Urbanistica, e Roberto Colella, fondatore del network “Borghi della lettura“.

Il Maestro Isidoro Nugnes ha splendidamente aperto la presentazione eseguendo “Te voglio bene assaje” con chitarra; al termine, l’esecuzione di “Recuerdos de la Alhambra” di Francisco Tárrega, un brano scritto dall’autore pensando alla sua regione, l’Alhambra. Due strepitosi intermezzi musicali che hanno arricchito la presentazione in maniera esponenziale. Tra l’altro, Isidoro ha donato all’autore una splendida spilla dell’Ontario, una delle ambientazioni di “Goodbye Irpinia”.

Tra i presenti c’era anche l’amica montagutese Emanuela Tolve, che vive a Campobasso.

All’evento è stata inoltre dedicata una fantastica opera d’arte, il “Paese in baule con radici“, che perfettamente rappresenta l’idea di fondo del romanzo “Goodbye Irpinia” secondo la quale “Puoi provare a lasciare il paese ma è il paese che non ti lascerà mai”.

Il paese in baule con radici

Anche ieri Montagano ha mostrato tutta la sua immensa ospitalità nei confronti di un autore e un giornalista che era lì per la prima volta, accolto con tutti gli onori e con grande calore da parte di una comunità meravigliosa e molto attiva, fortemente impegnata in eventi e attività culturali che si sviluppano nel corso di tutto l’anno. Un plauso va fatto ad Angela Vitullo, capace di incuriosire, stuzzicare e stimolare i suoi compaesani ma anche chi non vive a Montagano, e di tessere relazioni socio-culturali che fanno benissimo a ogni paese, e da Montagano c’è solo da prendere spunto ed esempio.

Ma complimenti anche all’amministrazione comunale del sindaco Giuseppe Tullo, così vicina a queste iniziative, non con una mera presenza di facciata ma con impegno e dedizione.

Ancora, molto importante è stata la partecipazione della professoressa Antonella Presutti, Presidente della Fondazione Molise Cultura, che testimonia la vicinanza di un ente così prestigioso a una piccola comunità – piccola soltanto numericamente, s’intende – segno di una visione a 360 gradi.

La Presidente della Fondazione Molise Cultura, Antonella Presutti

E infine, dulcis in fundo, “Borghi della lettura“: la presentazione del romanzo è stata promossa da questo network letterario made in Campobasso, che ieri ha visto la presenza del suo fondatore Roberto Colella. Un network che ingloba 15 regioni e 56 paesi, che si propone di costruire un’offerta di turismo tematico mettendo in evidenza quelle peculiarità locali in cui ambiente e cultura presentano caratteri di estremo interesse a cominciare dalle biblioteche storiche dei comuni. “Pianificare uno sviluppo basato sulla valorizzazione del patrimonio culturale significa combattere il degrado sociale innescando un indotto economico virtuoso con l’obiettivo di creare un ritorno d’immagine positivo che evidenzi agli occhi dei cittadini l’identità storica ed estetica del loro territorio e la proietti verso l’esterno. Ovviamente a ciò va collegata una offerta valida di servizi.”

L’evento di Montagano è soltanto l’inizio di un percorso. Al termine della presentazione di “Goodbye Irpinia”, infatti, Michele Pilla ha “scambiato” la maglietta I love Montaguto con quella I love Montagano donata dall’Amministrazione Comunale. Uno scambio, questo, che segna un percorso socio-culturale che, ci auguriamo, possa portare beneficio a entrambi i comuni. Perché da paesi come Montagano c’è soltanto da imparare…

Lo scambio di maglie con Francesca Primiano

Si ringrazia Fabrizio Laccitiello per le immagini

Patrimonio Italiano Award, a breve l’edizione 2021 dei riconoscimenti per gli italiani nel mondo

La redazione di Patrimonio Italiano Tv è al lavoro per la prossima edizione dei “Patrimonio Italiano Awards”. Il prestigioso riconoscimento è stato ideato da Luigi Liberti e Mike J. Pilla per onorare personaggi storie ed eccellenze italiane che contribuiscono alla diffusione e valorizzazione della Cultura italiana nel mondo. Abbracciare il Patrimonio, seguire la propria cultura nel corso degli anni e non perdere il background italiano è un grosso esempio soprattutto per le giovani generazioni.

L’evento, seguito in diretta e con ampi servizi dalla nostra Tv, rappresenta un importante momento di aggregazione per tutti gli italiani all’estero americani e gli amanti dell’Italia, della sua Cultura e dei suoi prodotti.

I premi sono assegnati da un apposito comitato scientifico composto da Istituzioni e cittadini italiani.

» ECCO IL COMITATO

Per l’ultima edizione, tenutasi il 2 ottobre 2019 alla Camera dei Deputati, c’è stato un vero e proprio parterre de roi: il presidente della Fiorentina Rocco Commisso, il Vicedirettore di Rai Fiction Francesco Nardella, la Produttrice Rai Daniela Troncelliti, l’Executive Producer di Fremantle Media Renata Anzano, l’attrice e cantante Lina Sastri, gli attori Michelangelo Tommaso e Samanta Piccinetti (“Un posto al sole”).

E ancora, il Presidente dell’Associazione Culturale Italiana New York Tony Di Piazza, l’ex arbitro Gianluca Paparesta (SSD Palermo), la rappresentante della Fulbright Italy Commission Laura Cambriani, il Segretario Generale della Società Dante Alighieri Alessandro Masi, il direttore del FIAO Brooklyn Jack Spatola, il Presidente di Unitelma Sapienza Bruno Pinti, l’Organizzatore Premio “Maria Callas” New York Dante Mariti e il regista e autore televisivo Tommaso Cennamo.

I premiati sono inseriti ad honorem all’interno del Comitato d’onore e del comitato scientifico del Premio, che insieme alle segnalazioni dei telespettatori di Patrimonio Italiano Tv assegnano i “Certificate” a persone o organizzazioni che si sono distinte nell’ultimo anno per la diffusione della cultura e del patrimonio italiano nel mondo, e che rappresentano un vanto per le nostre comunità all’estero.

La consegna si terrà come consuetudine alla Camera dei Deputati a Roma, in data ancora da definire. Per le vigenti norma anti Covid l’accesso alla Camera sarà contingentato, ma saranno predisposti collegamenti video in diretta.

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‘Goodbye Irpinia’ sui media internazionali: Stati Uniti, Argentina, Inghilterra, Lussemburgo

Grande successo internazionale per “Goodbye Irpinia“. Il mio romanzo, ambientato tra Stati Uniti, Canada e Montaguto è stato presentato il 4 maggio 2019 a Librissimi, Festival di libro italiano a Toronto. Qui una piccola rassegna internazionale, tra Usa, Argentina, Inghilterra e Lussemburgo.

pallinoverde LA VOCE DI NEW YORK – Grande successo per “Goodbye Irpinia” alla Camera dei Deputati

pallinoverde AISE – “Goodbye Irpinia” presentato alla Camera da Fucsia Nissoli

pallinoverde PASSAPAROLA MAGAZINE (Lussemburgo) – “Goodbye Irpinia” di Mike J. Pilla: presentato a Roma il primo “paper novel” al mondo

pallinoverde LA VOCE DI NEW YORK – Goodbye Irpinia di Mike J. Pilla, un paper novel dedicato ai migranti

pallinoverde WE THE ITALIANS – “Goodbye Irpinia”, un paper novel dedicato ai migranti

pallinoverde CIAO MAG (Londra) – Goodbye Irpinia, il Paper novel di Mike Pilla approda a Toronto

pallinoverde IN FORM – Montagutesi nel mondo : il 4 maggio presentazione di “Goodbye Irpinia” di Mike J. Pilla

‘L’esperienza di Patrimonio Italiano’ sul volume ‘Italiani emigrati all’estero’

Nell’ottobre 2020 il CAFRE dell’Università di Pisa (Centro Interdipartimentale per l’Aggiornamento, la Formazione e la Ricerca Educativa) ha pubblicato il volume Italiani emigrati all’estero, una straordinaria ricerca curata dalla professoressa Serena Gianfaldoni. Un progetto enorme, questo, portato a termine con grande impegno e che vede la partecipazione di nomi altisonanti.

Al link seguente, l’articolo integrale » LEGGI L’ARTICOLO