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Archivio per categoria Presentazioni

VIDEO | Le presentazioni di Goodbye Irpinia

Fiera della piccola e media editoria di Roma – 8 dicembre 2019
Presentazione all’Iona College di New York via Skype – 25 novembre 2019
History of Italian Immigration Museum di Philadelphia – 30 ottobre 2019
Festival letterario italiano IDEA Boston – 1 novembre 2019
Camera dei Deputati – 10 settembre 2019
Orsara di Puglia – 16 agosto 2019
Montaguto – 15 agosto 2019
Toronto – 4 maggio 2019

‘Goodbye Irpinia’ disponibile in tutte le librerie e online

Goodbye Irpinia” arriva sul mercato. Sono passati quattro mesi dalla presentazione in anteprima mondiale in Canada, a “Librissimi – Festival del libro italiano a Toronto“, cui hanno fatto seguito gli eventi di Montaguto e Orsara di Puglia ad agosto, prima di approdare nella splendida cornice della sala stampa della Camera dei Deputati (» CLICCA QUI E GUARDA). Il primo “Paper novel” al mondo è in vendita in tutte le librerie d’Italia e online (» CLICCA QUI), e rappresenta una novità assoluta in ambito editoriale: si tratta di una inchiesta-fiction con inserti giornalistici, ambientata tra Montaguto – piccolo paese del Sud Italia dove insiste la frana più vasta d’Europa – New York, Toronto e Youngstown. “Goodbye Irpinia” è stato segnalato dalla Società Dante Alighieri tra i libri della settimana  » LEGGI L’ARTICOLO Venerdì 1 novembre sarà presentato al festival del libro italiano IDEA Boston.

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FOTO | Il 16 febbraio a Montagano la bellissima presentazione di ‘Goodbye Irpinia’ e la nascita del gemellaggio culturale con Montaguto

Nel pomeriggio di domenica 16 febbraio a Montagano, splendido paesino a pochi minuti da Campobasso, nei locali dell’ex scuola elementare si è tenuta la presentazione di “Goodbye Irpinia“, romanzo di Mike J. Pilla edito da Bibliotheka Edizioni.

L’evento, magistralmente organizzato da Angela Vitullo, responsabile de “I borghi della lettura” di Montagano, sapientemente coadiuvata da Francesca Primiano, consigliere alla Cultura, Sport e Politiche Sociali ‍‍‍del comune, ha visto una massiccia partecipazione da parte degli abitanti della cittadina, che hanno seguito con grande attenzione l’evolversi delle vicende dei protagonisti del libro, incuriositi anche dalla location della storia, Montaguto.

Tra l’altro, è facile scorgere l’incredibile assonanza dei nomi dei due paesi, pur non esistendo tra loro nessun apparente punto di contatto.

Tra i presenti c’erano anche Antonella Presutti, Presidente della Fondazione Molise CulturaGiuseppe Galluppo, assessore con al Decoro Urbano, Patrimonio, Protezione Civile e Urbanistica, e Roberto Colella, fondatore del network “Borghi della lettura“.

Il Maestro Isidoro Nugnes ha splendidamente aperto la presentazione eseguendo “Te voglio bene assaje” con chitarra; al termine, l’esecuzione di “Recuerdos de la Alhambra” di Francisco Tárrega, un brano scritto dall’autore pensando alla sua regione, l’Alhambra. Due strepitosi intermezzi musicali che hanno arricchito la presentazione in maniera esponenziale. Tra l’altro, Isidoro ha donato all’autore una splendida spilla dell’Ontario, una delle ambientazioni di “Goodbye Irpinia”.

Tra i presenti c’era anche l’amica montagutese Emanuela Tolve, che vive a Campobasso.

All’evento è stata inoltre dedicata una fantastica opera d’arte, il “Paese in baule con radici“, che perfettamente rappresenta l’idea di fondo del romanzo “Goodbye Irpinia” secondo la quale “Puoi provare a lasciare il paese ma è il paese che non ti lascerà mai”.

Il paese in baule con radici

Anche ieri Montagano ha mostrato tutta la sua immensa ospitalità nei confronti di un autore e un giornalista che era lì per la prima volta, accolto con tutti gli onori e con grande calore da parte di una comunità meravigliosa e molto attiva, fortemente impegnata in eventi e attività culturali che si sviluppano nel corso di tutto l’anno. Un plauso va fatto ad Angela Vitullo, capace di incuriosire, stuzzicare e stimolare i suoi compaesani ma anche chi non vive a Montagano, e di tessere relazioni socio-culturali che fanno benissimo a ogni paese, e da Montagano c’è solo da prendere spunto ed esempio.

Ma complimenti anche all’amministrazione comunale del sindaco Giuseppe Tullo, così vicina a queste iniziative, non con una mera presenza di facciata ma con impegno e dedizione.

Ancora, molto importante è stata la partecipazione della professoressa Antonella Presutti, Presidente della Fondazione Molise Cultura, che testimonia la vicinanza di un ente così prestigioso a una piccola comunità – piccola soltanto numericamente, s’intende – segno di una visione a 360 gradi.

La Presidente della Fondazione Molise Cultura, Antonella Presutti

E infine, dulcis in fundo, “Borghi della lettura“: la presentazione del romanzo è stata promossa da questo network letterario made in Campobasso, che ieri ha visto la presenza del suo fondatore Roberto Colella. Un network che ingloba 15 regioni e 56 paesi, che si propone di costruire un’offerta di turismo tematico mettendo in evidenza quelle peculiarità locali in cui ambiente e cultura presentano caratteri di estremo interesse a cominciare dalle biblioteche storiche dei comuni. “Pianificare uno sviluppo basato sulla valorizzazione del patrimonio culturale significa combattere il degrado sociale innescando un indotto economico virtuoso con l’obiettivo di creare un ritorno d’immagine positivo che evidenzi agli occhi dei cittadini l’identità storica ed estetica del loro territorio e la proietti verso l’esterno. Ovviamente a ciò va collegata una offerta valida di servizi.”

L’evento di Montagano è soltanto l’inizio di un percorso. Al termine della presentazione di “Goodbye Irpinia”, infatti, Michele Pilla ha “scambiato” la maglietta I love Montaguto con quella I love Montagano donata dall’Amministrazione Comunale. Uno scambio, questo, che segna un percorso socio-culturale che, ci auguriamo, possa portare beneficio a entrambi i comuni. Perché da paesi come Montagano c’è soltanto da imparare…

Lo scambio di maglie con Francesca Primiano

Si ringrazia Fabrizio Laccitiello per le immagini

‘Goodbye Irpinia’, Montaguto sul Rapporto Italiani nel mondo 2019

Ancora una volta Montaguto protagonista in Italia e nel mondo. Il nostro amato paesello è finito infatti sulle pagine del prestigioso “Rapporto Italiani nel mondo” edizione 2019, a cura della Fondazione Migrantes (Organismo pastorale della CEI), edito da Tau Editrice. Si tratta del più importante studio relativo agli italiani all’estero, di cui Michele Pilla ha firmato un capitolo dal titolo “Patrimonio Italiano Tv: girare il mondo alla ricerca dell’italianità”, pagina 283.

Nella parte quinta, sezione 3 – Appendice bibliografica ragionata – è stata inserita la sinossi di “Goodbye Irpinia” all’interno del capitolo “La narrazione dell’esperienza migratoria italiana”. Il romanzo, infatti, è dedicato alla vasta comunità di montagutesi sparsi in tutto il mondo.

La Campania e l’Irpinia all’Onu di New York: Mike Pilla porta Montaguto al celebre Palazzo di Vetro con il suo romanzo

L’Irpinia, e Montaguto, al quartier generale dell’ONU, il leggendario Palazzo di Vetro. Qualche giorno fa, Michele “Mike J.” Pilla, giornalista e scrittore originario di Montaguto, ha avuto l’onore di essere ospite della Sede dell’Assemblea generale e del Segretariato delle Nazioni Unite a New York.

Pilla, che si trova negli Stati Uniti in questi giorni per la promozione del romanzo “Goodbye Irpinia“, edito da Bibliotheka Edizioni e ambientato proprio tra Montaguto, New York e Toronto, è stato ospite di Stefano Vaccara, direttore de “La Voce di New York“, uno dei più importanti giornali italiani in America. “La Voce di New York” ha un ufficio di corrispondenza proprio all’interno del celebre Palazzo di Vetro, sito tra la First Avenue e la 46 Street.

Il direttore Vaccara ha dunque accompagnato Mike Pilla in visita ai luoghi più significativi del palazzo, lungo i bellissimi corridoi e all’interno delle due sale principali: la General Assembly Hall e la Security Council Chamber, la Camera del Consiglio di Sicurezza.

Mike Pilla ha approfittato per portare con sé una copia del romanzo “Goodbye Irpinia”, che mostra in queste foto scattate proprio all’interno del Palazzo di Vetro, che dunque ha ospitato Montaguto, l’Irpinia e la Campania.

«È stata una splendida emozione percorrere i corridoi circondati di meravigliose opere d’arte e, soprattutto, poter accedere alle due sale più importanti della sede, che ospitano meeting e riunioni così delicate per le sorti del mondo. E, naturalmente, l’emozione più grande è stata poter portare con me un po’ di Irpinia e di Montaguto, sia qui all’Onu che negli Stati Uniti.»

Con Stefano Vaccara, Mike Pilla ha parlato del romanzo e della sua promozione negli States ma anche del suo lavoro per gli italiani all’estero con Patrimonio Italiano Tv: il giornale “La Voce di New York”, infatti, è tra i più importanti mezzi di informazioni al mondo per gli expat.
Da New York, Pilla si sposterà a Filadelfia, dove presenterà “Goodbye Irpinia” presso l’History of Italian Immigration Museum il 30 ottobre – evento organizzato dall’Associazione Filitalia International – e poi a Boston, dove sarà ospite del festival letterario italiano “IDEA Boston” venerdì 1 novembre.

VIDEO E FOTO | ‘Più libri più liberi’, splendido firmacopie di ‘Goodbye Irpinia’ a Roma

Un bellissimo pomeriggio di cultura, letteratura e irpiniità, quello andato in scena ieri presso ‘La Nuvola – Convention Center’ di Roma, in zona Eur. Durante la fiera ‘Più libri più liberi‘, l’evento dedicato alla piccola e media più importante d’Italia, si è tenuto infatti il firmacopie di “Goodbye Irpinia“, romanzo di Mike J. Pilla ambientato tra Montaguto, Toronto, New York e Youngstown. Un firmacopie molto partecipato, presso lo stand B24 di Bibliotheka edizioni: diversi irpini, infatti, hanno trovato interessante il libro e hanno voluto saperne di più

E così l’occasione è stata ghiotta per parlare del primo Paper novel al mondo, che negli ultimi mesi ha fatto tanto scalpore all’estero, tra Canada e Stati Uniti.

Qui di seguito un video e un po’ di foto del firmacopie. Ancora una volta Montaguto protagonista assoluto!

https://www.youtube.com/watch?v=k8G_DXpxTS8

VIDEO | Presentazione telematica di ‘Goodbye Irpinia’ all’Iona College di New York

Lunedì 25 novembre si è tenuta una meravigliosa presentazione telematica del mio romanzo “Goodbye Irpinia” all’Iona College di New Rochelle, New York, grazie all’interessamento della professoressa Elda Buonanno Foley. L’evento si è tenuto di fronte a ragazzi che studiano la lingua italiana (quattro dei quali italiani di origine).

Un bel momento di confronto, durante il quale ho avuto l’opportunità di parlare del libro e di rispondere ad alcune curiosità dei ragazzi.

È stata la prima presentazione telematica della mia vita, cui mi auguro se ne aggiungeranno delle altre in futuro. Ecco intanto il video dell’evento, in collaborazione con Patrimonio Italiano Tv.

https://www.youtube.com/watch?v=Q_ri4iz2xwQ

FOTO | Presentazione di ‘Goodbye Irpinia’ alla libreria Ubik di Foggia: la Campania e la Puglia unite dal romanzo di Mike J. Pilla

Una sala piena ed entusiasta ha accolto ieri sera a Foggia, alla Ubik di piazza Umberto Giordano, la prima presentazione in libreria di “Goodbye Irpinia”, organizzata dalla regista e attrice teatrale montagutese Maria Staffieri. Il romanzo thriller di Mike J. Pilla, edito da Bibliotheka Edizioni e ambientato tra Montaguto, New York e Toronto, è il primo Paper novel al mondo – inchiesta fiction con inserti giornalistici. Nello specifico l’opera racconta minuziosamente i disagi creati dalla frana più vasta d’Europa, quella appunto di Montaguto, in un continuo susseguirsi di realtà e finzione narrativa dalle tinte soprannaturali, che coinvolge anche la comunità di paesani all’estero.

L’evento si è aperto con la performance live di Giustina Ruggiero alla voce e Michele Dell’Anno alla fisarmonica, che con “Che sarà” prima e “Santa Lucia luntana” hanno introdotto alla perfezione le tematiche di fondo del romanzo, quella dei piccoli paesi e quella dell’emigrazione, e fatto da ottimo preludio all’introduzione di Gloria Fazia. Nel suo preciso e meticoloso intervento, la capo-delegazione del F.A.I. (Fondo Ambiente Italiano) di Foggia ha esposto i punti fondamentali dell’opera, sottolineando la poliedricità delle chiavi di lettura e mettendo in risalto anche la tematica legata alla sicurezza ambientale: la frana, infatti, è ancora in (leggerissimo) movimento, per cui è bene non abbassare la guardia. Da “Goodbye Irpinia”, che ieri ha messo insieme Campania e Puglia, si potrebbe infatti creare un ponte tra F.A.I. Foggia e Avellino.

Con una mirabile interpretazione, Maria Staffieri ha declamato alcuni fondamentali passaggi del libro, creando un’atmosfera di suspense e instillando curiosità nei presenti: in particolare, la regista e attrice si è soffermata nella narrazione della chiusura della ferrovia Roma-Lecce a causa della frana, in quel terribile 11 marzo 2010 che Pilla ha riportato per filo e per segno. E ancora, la descrizione della piazza principale di Montaguto che “mostra” ai lettori la porta d’ingresso del paese.

All’evento hanno preso parte anche il sindaco di Orsara di Puglia, Tommaso Lecce, e l’assessore al turismo e agli eventi, Michela Del Priore, dimostrando ancora una volta quanto il comune dauno sia sempre in prima linea per quanto attiene a iniziative culturali, e mostrando un incredibile vicinanza a Montaguto. Montaguto che, purtroppo, questa volta è mancato all’appello.

Nel suo saluto, il sindaco Lecce, che si è detto felice di essere presente all’evento, ha posto l’accento su un’altra importantissima questione che Mike J. Pilla ha evidenziato nel suo romanzo: quella politica. Politica che ha sempre messo in secondo piano i piccoli centri e che adesso, con l’istituzione delle aree interne, sta cercando di recuperare. Questo romanzo, secondo Lecce, è un grido disperato dell’autore nella speranza che i piccoli comuni non spariscano.

L’opera di Pilla ha anche e soprattutto il carattere di denuncia sociale verso una classe politica che ha decisamente abbandonato il territorio della Valle del Cervaro, e che solamente l’emergenza dovuta alla chiusura della tratta ferroviaria, nel 2010, smosse la situazione. L’autore ne parla apertamente, in “Goodbye Irpinia”.

Splendide anche le parole dell’assessore Del Priore, che dopo aver letto il libro ha espresso le proprie sensazioni in una splendida recensione che ha declamato sul palco della sala: «…il tempo ha già parlato, la giostra gira velocemente, e scorre ancora l’acqua, dalle fontane. Germogliano ancora I boschi. Il treno passa ancora. La frana ci guarda dall’alto. La gente ancora cammina nelle strade e sorride, e si ricorda di te. E ti aspetta…»

La libreria Ubik si conferma un punto di riferimento fondamentale, una certezza nel panorama culturale non solo di Foggia ma dell’intera regione Puglia e del meridione per quanto attiene a eventi culturali e dimostra ancora una volta quanto fascino e potere ancora esercitino i libri.