“Goodbye Irpinia” è il primo Paper novel al mondo, un romanzo-inchiesta tra fiction e realtà in cui ogni capitolo è preceduto da inserti giornalistici realizzati ad hoc.
Il romanzo thriller del giornalista Mike J. Pilla ha come protagonista la frana di Montaguto, il cosiddetto “mostro di terra” che dal 2005 al 2010 ha tenuto in scacco il paese e la zona, con la chiusura della fondamentale arteria stradale SS90 delle Puglie e persino della tratta ferroviaria Roma-Lecce. Una triste pagina di cronaca della storia italiana, che Pilla ha raccontato |
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per filo e per segno sul giornale online Montaguto.com e che ha deciso di romanzare affinché il tempo non ne cancelli il ricordo.
Nel romanzo, l’inchiesta è condotta da un giornalista italo-canadese, che scoprirà la bellezza del piccolo paese e l’amore dei tanti paesani sparsi per il mondo, che mantengono un legame fortissimo con il proprio luogo natio e con le proprie radici. Per questo motivo, tanti sono i riferimenti al dialetto montagutese.
La storia narrata nel libro svela molte delle problematiche di piccoli paesi come Montaguto, |
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lasciati sempre più abbandonati a sé stessi.
Un thriller, un romanzo che, con l’ausilio delle immagini inserite nelle pagine di giornale, mette in evidenza le bellezze del posto, svelandone le pulsioni naturali e l’amore di coloro che hanno scelto di restare a vivere nel proprio paese. Ma è anche la storia dei tantissimi emigrati che soffrono nello stare lontani dalla culla della propria infanzia.
Perché, come rivela la tag-line del romanzo: “Puoi provare a lasciare il paese ma è il paese che non ti lascerà mai”. |